Wilderness LPNonostante lo stile vocale di James Johnson ricordi così fastidiosamente quello di John Lydon, e nonostante le poco tenere stroncature da più voci critiche (vedi qui, qui , qui e qui), a me il disco omonimo dei Wilderness m’è piaciuto. Parecchio, per la verità.

Sarà per le ovvie nostalgie che mi risvegliano tutte ‘ste sonorità ottantose che girano di questi tempi, sarà per gli echi di Jesus Lizard e Tar che mi fanno leggere la band come alfieri di una rilettura del post-punk attraverso il grande noise degli anni ’90, (e non mi stupisce, visto che bene o male sono in pista dal 1995), ma il disco staziona stabilmente sul mio Ipod e per ora è fra i pù gettonati.

Per la cronaca, Pitchforkmedia li tratta benissimo….