(da PlayTheTV) Ci sono opinioni secondo le quali la vera tv interattiva è di fatto soltanto su terminali mobili, perchè le app su tv sono complicate e difficili da trovare e usare, e l’attuale caos dei terminali non è d’aiuto. Questo può essere vero al momento, ma quando parliamo di definire un approccio per una strategia di marketing basata sul video online, non possiamo semplicemente ignorare un contesto in crescita che potrebbe avere una improvvisa accelerazione nei prossimi mesi. E’ quindi una buona idea iniziare ad affrontare terminali mobili e tv con una coerente user experience. Ecco quindi qualche consiglio – mi auguro utile – per iniziare.

STEP 1: Strategia generale

  1. Crea uno show
    Gli show temporeaneim, basati su episodi (possibilmente costruiti attorno ad un evento promozionale) possono fornire agli utenti contenuto legato al brand più di un noioso progetto corporate senza termine. Ma è anche un ottimo punto di partenza per sperimentare nuove strategie. Che si tratti di una campagna temporanea o un evento completo, dovrà essere seriale e avere una fine predeterminata prima che gli utenti si annoino. Un ottimo esempio è Ford Focus Rally.
  1. Crea una conversazione
    E’ molto importante produrre i propri video facendo uso delle interazioni sociali degli utenti, rispondendo, discutendo e stimolando gli utenti sviluppando uno stretto workflow di produzione, in modo da creare uan conversazione senza rallentamenti.
  1. Sii breve e divertente
    Non è una sorpresa, i video brevi (dai 5 ai 7′) funzionano meglio dei video lunghi. Naturalmente quando gli utenti sono comodamente davanti alla tv hanno piacere di rilassarsi davanti ad un video più lungo, ma in questo caso sarà sufficiente progettare l’applicazione per terminali tv in modo da mostrare i video in sequenza. E’ anche utile essere leggeri e divertenti: aiuta molto se si desidera creare contenuto coinvolgente.
  1. Progetta una user experience transmediale
    I terminali connessi non sono browser. E’ necessario identificare pattern coerenti fra i vari terminali, e funzionalità specifiche, progettando una user experience transmediale. Ad esempio si potrà estrarre video da un feed RSS e usare API per connettersi ai social media in tutti i terminali prescelti, ma non è efficiente chiedere ad un utente di usare una tastiera mentre è davanti ad un tv. Sarà quindi il caso di aggiungere la condivisione di contenuto scritto sulle app per terminali mobili, e usare le interfacce tv per navigare, leggere e condividere commenti, twit e video.
  1. Prepara un workflow di distribuzione dei video
    I video dovranno essere encodati in H264, per garantire la miglior compatibilità fra terminali. Sarà utile usare un CDN con un server di streaming per distribuire video ad alta qualità. Per distribuire il video, occorre tenere a mente che praticamente tutti i terminali tipicamente utilizzano feed RSS feeds per estrarre liste di video, con titoli, descrizioni, locazione dei file e altri metadati. Quindi la migliore opzione sarà definire un framework con un feed RSS che punta a uno streaming server dove risiedono video in H264.

STEP 2: Definire servizi web e terminali

  1. Sito web
    La strategia avrà un sito web centrale con tutto il contenuto, tutte le possibili interazioni, e tutte le indicazioni per utilizzare il prodotto attraverso i vari terminali. Può essere interessante testare WireWAX per aggiungere interazioni ai video, è davvero interessante.
  1. YouTube
    Se è un video, deve essere su YouTube, chiaro e semplice. In questo post di Gigaom si possono trovare 11 utili consigli da esperti di YouTube. Aggiungerei alla lista una buona customizzazione del canale YouTube (buoni esempi sono French Connection e Enel Video).
  1. Vimeo
    Vimeo è uno splendido sito per condividere i propri video, noto per i contenuti di qualità. In questo caso è utile creare un canale del proprio show.
  1. Google TV
    Google TV ha avuto qualche problema di lancio, ma ottimizzare un sito per Google TV è abbastanza semplice, e può valere la pena per essere fra i primi. Sul developer site ci sono linee guida, e codice di esempio per procedere.
  1. Terminali mobili (Android e Apple)
    Sviuppare una app mobile implica la conoscienza di Java (per Android) e di C++ / Objective C per iOS. E’ utile sviluppare un mockup dell’applicazione usando strumenti per progettare prototipi (ad esempio DroidDraw per Android e Interface per Ipod/Iphone/Ipad), per poi trovare un bravo sviluppatore che finalizzi l’applicazione. Sui terminali mobili si integreranno le caratteristiche più social, soprattutto di scrittura di commenti e twit.
  1. Roku
    Roku è uno dei più interessanti terminali connessi per TV (al momento disponibile solo in USA e Canada). E’ economico (59$ per il modello di base, HD e wifi), ha un’ ottima base di utenza, e lo sviluppo e l’aggiunta di canali interattivi non è complicato. Il linguaggio di programmazione è BrightScript, simile a Visual Basic. Qui è possibile trovare un buon tutorial in tre parti: parte 1parte 2parte 3.
  1. Boxee
    Boxee è uno dei migliori media center disponibili. E’ possibile creare una Boxee Box, o comprare una D-link box già pronta (anche se abbastanza costosa). Come Roku, è possibile creare e aggiungere la propria app, e il framework è piuttosto completo. Questa è la prima parte di un tutorial dedicato allo sviluppo per Boxee.

Sono solo poche note sul come un brand dovrebbe approcciarsi ad una strategia di marketing basata sul video online. C’è molto di più da dire su contenuto e progettazione- magari in un prossimo post.