Bello rivederti. Bello parlare con te, così morbido com’è sempre stato dai tempi della cucina di Viale Marconi e della tana al Ciocco. O di quella passeggiata a Ostia Antica, ti ricordi?
Bello sapere che sei uscita da lì, tutta intera e più forte e fiera di prima. Bello vedere che stai cercando, e che hai capito anche tu che non può essere solo bianco o solo nero, solo tasse o solo tatuaggi, solo Ikea o solo lacrime. Bello vedere che ci si ascolta e ci si capisce. Bello che sia così, che può ancora essere così.
Artois
Giugno 21, 2004 — 9:22 pm
Mi piacciono queste storie bellissime.
Raccontamene altre, ti prego.