Mi sono divertito come un bambino alle elementari.
Fare colazione in piazza con gli amici, sotto al sole, è una delle poche vere gioie della vita.
Daniaè una persona interessantissima e sorprendente.
Paola ha uno sguardo che ti confonde.
Quel simpaticone di Mario mi ha salvato la vita.
De Carlo ha ammazzato Urbino.
Abbiamo fatto dei video molto carini. Lisa bravissima, ma anche il lavoro di Piero è stato impagabile.
Fabio, Luca e gli altri ragazzi dell’Università sono bravi, motivati e simpatici.
Se facciamo ubriacare lapaoly la sentiremo dire a voce le genialate che scrive (per non parlare delle foto)?
Le ragazze GGD sono vulcaniche.
Viva i Bolsi.
Queste cose fanno male. Perchè poi si ricomincia come sempre.
urbino
Il mio post sulla crisi di Internet è nato il giorno prima del post di Zambardino, che ha scatenato una ridda di commenti qui a Urbino (dove mi trovo al momento) a partire dall’intervento di Tombolini al barcamp anticipato da questo suo post.
Nonostante la mia riflessione fosse molto meno allarmata e molto più pratica, in quanto sostanzialmente orientata ad un necessario cambio di mentalità rispetto alla progettazione su web, la considero comunque un contributo al dibattito che si è scatenato, ed aggiungo due umili parole: attenzione a non fare lo stesso errore degli investitori di borsa. Da queste parti (e chi c’è passato 7 anni fa lo sa) il panico brucia tutto in poche settimane.
Calma, please.