Capita che torni di notte in macchina dopo una serata un po’ allegra (…parecchio, ahem…), guidando una macchina che oltretutto non è tua (la proprietaria della macchina è fiduciosamente seduta accanto a te, n.d.b.), e dopo aver fatto molto, molto tardi e molti, molti chilometri, proprio a due passi da casa fai la caz*ata e ti distrai quel secondo che basta per non vedere che la Micra davanti a te ha frenato. Si andava piano, per fortuna, e la bottarella è stata irrilevante, giusto il faro della nostra Yaris rotto, e qualche graffio sul paracoso della Micra. Evabbè.

Il secondo errore da sprovveduto neopatentato quale io NON sono (cioè, sprovveduto evidentemente si, neopatentato invece no) è stato quello di non fare il CID e risolvere la faccenda amichevolmente (“imbecille”, dice la voce fuori campo “il CID l’hanno inventato *apposta*”). Quindi scambio di dati con le due pischelle alla guida della Micra, e buonanotte. Bravi, bella mossa.

Il giorno dopo, doppia telefonata. La prima è della pischella al volante della Micra: “Allora niente, c’è questo graffio, come facciamo?”. Risponde la mia amica proprietaria della Yaris: “Non c’è problema, fatti fare il preventivo e ci penso io”. Ok ok tutti bravi tutti amici. Quanto se volemo bene. Ahh signora mia. Che bella gioventù.

Passano due ore, e arriva la telefonata della sorella maggiore della pischella guidatrice, la quale partorisce una sceneggiata de quartiere fatta di pronto soccorso, danni graverrimi, tragedie inesplicabili, traumi psicologici irrecuperabili, apocalissi, inferni e purgatori. La mia amica si avvelena, la manda cordialmente a quel paese, e la invita a chiarire la faccenda con una successiva telefonata.

Quasi sicuramente non esiste alcun referto di pronto soccorso e si tratta solamente di una manovra squallida per spillare soldi al prossimo (e cascano male, proprio male). Ma nell’ipotesi contraria e fantascientifica, ovvero che oggi (e non certo stanotte), le tipe abbiamo trovato qualche medico compiacente che abbia refertato il nulla trasformato in chissà cosa, come ci si cautela? Si accettano contributi alla discussione in corso.