Ieri ero fermo ad un semaforo di Bracciano, dopo aver accompagnato Betta alla stazione come tutte le mattine. Mi si avvicina un signore anziano, molto affaticato.
“Mi può accompagnare all’ospedale, per favore” mi chiede gentilmente. “Certo” rispondo “salga in macchina”. Partiamo. “Si sente male?” chiedo. “Ho un enfisema, non ce la faccio a camminare”.
Penso a quest’uomo solo, o forse circondato da familiari che se ne fottono, perchè chissà quanti problemi, eh, le bollette da pagare, i bambini da portare a scuola, eh, e non s’arriva a fine mese, non s’arriva.
“Ho lavorato 15 anni all’ospedale di Bracciano” dice, “adesso mi danno una mano, faccio delle analisi, ma non sono mai stato male come oggi”.
Penso. A piedi, da solo sulla Braccianese.
Arriviamo all’Ospedale. “Dove la porto?”. “No, mi lasci pure qui all’entrata, c’avrà da fare”. “Non si preoccupi” gli dico, “mi dica dove la devo portare”. “Allora al pronto soccorso, grazie”. Arriviamo al pronto soccorso. Mi ringrazia commosso. “Nun ho artro che ringrazialla” (non ho altro da darle se non un ringraziamento). “Ci mancherebbe” rispondo “per così poco”. “Grazie, grazie ancora”.
Sulla strada verso casa mi accorgo che mi scende una lacrima, per questo mondo infame, per i miei problemi insulsi, e per tutto ciò che vorrei fare e che non posso fare.
Lizaveta
Ottobre 23, 2003 — 8:26 pm
Comprensione, appieno. Una vecchietta due giorni fa aprendo la finestra mi ha chiesto se potevo andarle a comprare una busta di biscotti per la colazione.
ho fatto le tue stesse considerazioni.
Artois
Ottobre 23, 2003 — 10:33 pm
Pensavo.
Alle strade che non conducono da nessuno posto.
E che, hai dato una strada a quell’uomo.
Pensavo.
Agli uomini che costruiscono strade senza fine.
Pensavo.
bea
Ottobre 24, 2003 — 2:43 am
Pensavo che mi danno della cretina, da sempre.
Io rispondo: se lasci che tutti ti considerino nemici non lamentarti che tutti ti considerino un nemico e come tale ti trattino.
Grazie Biccio, stanotte mi sento meno cretina del solito.
bea
MacUbu
Ottobre 24, 2003 — 11:56 am
Botta allo stomaco, questo post. Una salutare botta allo stomaco.
Io invece pensavo alla famosa frase: ‘chi salva anche solo un uomo, nella vita, salva il mondo intero’. Non è la quantità dei gesti che importa, ma davvero la loro qualità, la loro sincerità.
Simo
Ottobre 24, 2003 — 12:57 pm
massimo rispetto
elo
Ottobre 24, 2003 — 9:45 pm
morbido, morbido biccio….
Antoinette
Ottobre 26, 2003 — 10:03 pm
che mondo di merda:)
wile
Ottobre 27, 2003 — 1:10 pm
m’associo al morbido biccio… e comunque biccio ho sempre l’impressione che questa gente non esista! La signora a cui diedi un passaggio 4 anni fa… non esisteva. Oggi ne sono convinto. Vengono li’ solo per farti riflettere. E ci riescono.
crisss
Ottobre 31, 2003 — 4:50 pm
Mamma mia,mi hai fatto scendere le lacrime…è proprio vero:sempre più spesso vedo gente attorno che si lamenta di ciò che non ha e non si ferma nemmeno un secondo a d apprezzare ciò che già ha ottenuto.Ciao Biccio!!