Dopo la preoccupata riflessione di Mantellini sulla frase critica nei confronti di Internet che Prodi avrebbe pronunciato nei giorni scorsi (“Tornare a puntare sull’industria, senza credere a chi dice che la crescita del Paese è affidata ai servizi, alla finanza, a Internet”), Cesare si prende la briga di ascoltarsi l’audio originale del discorso di Prodi, da cui si evince che la frase completa recita:
Non credete a chi vi illude nel futuro su una ricchezza costruita tutta e solo sulla finanza, sui servizi, sull’immagine, su internet…”
Messa così, la questione assume un significato molto diverso, persino condivisibile. Chi come me vive quotidianamente l’uso di Internet come strumento all’interno di grandi aziende, sa perfettamente quanto denaro viene sprecato – per ignoranza o per calcolo – in futilità e farraginosità che relegano una delle più grandi rivoluzioni del XX secolo a stupidaggine per far giochicchiare manager annoiati. Hai voglia poi a contestare luddisti e sfascisti di cui il nostro paese è pieno da sempre, se ancora oggi la maggior parte delle aziende italiane usano Internet come grosso gadget invece che come potenziale amplificatore della catena del valore. Internet dovrebbe essere un mezzo e non un fine, e se viene usata male diventa immediatamente parte del problema piuttosto che parte della soluzione.
Quindi sì, non crediamo a chi ci parla di una ricchezza costruita tutta e solo sulla finanza, sui servizi, sull’immagine, su internet, cerchiamo di capire piuttosto come possiamo sfruttare seriamente questo mezzo straordinario per elevare il livello tecnologico della nostra industria con l’obiettivo di una maggiore competitività “qualitativa” sul mercato mondiale. Forse potremmo scoprire che si può anche fare a meno di cercare manodopera in Cina e in Romania. O no?
francesco
Febbraio 9, 2005 — 12:23 am
Prodi ha ragione da vendere.
Leggi Luciano Gallino, La scomparsa dell’Italia industriale, Einaudii, 2003, costo 7 euro!!!
sennò in pillole : http://insolitacommedia.blogsome.com/2005/01/29/politica-industriale-cercasi/
Ciao
f.