Un paio di anni fa inizia quello che avrebbe dovuto diventare un format, ma che per ragioni di tempo (maledetto tempo) si è fermato al terzo episodio. Si trattava di brevi ritratti di designers o operatori culturali in genere, una finestra aperta su mondi magari un po’ meno noti, con un particolare taglio di montaggio e di ripresa. Questo è il primo dei tre, dedicato a una delle principali figure (oggi in realtà non più) dietro allo straordinario progetto Rojo Magazine di Barcellona