Parliamo di Mastella

C’è un tale, che dirige un partito che raccoglie l’1,4% dei voti, che oltre ad essere Ministro della Giustizia, ha anche la possibilità di mettersi di traverso al cammino della legge sul conflitto di interessi. Perchè? L’UDEUR è un partito schiacciato fra centrodestra e centrosinistra. Di fronte ad un eventuale sbarramento sancito dalla nuova legge elettorale, la sinistra radicale non avrebbe insuperabili difficoltà a studiare una soluzione aggregativa, anche solo sulla carta; l’UDEUR invece non potrebbe in alcun modo collegarsi ad altre realtà del suo emisfero politico attuale. Potrebbe a destra, ma a condizione di finire travolto dalla forza di tutto il resto del mondo ex-democristiano. Mastella, vista la sirtuazione, non può che cercare di farsi spazio a qualunque costo per cercare di preservare il suo potere attuale.
Questa è la misura dell’ingovernabilità del paese, a questo punto quasi certamente non in grado di riformare se stesso se non passando attraverso un accordo fra le forze maggiori in campo, e poi forse un passaggio di larghe intese, per riallineare i due schieramenti prima di inevitabili, e auspicabili, elezioni anticipate.
A casa, per favore, chi cerca soltanto di salvare il proprio circoscritto potere. Di questa gente, che è in grado di fermare il paese per salvare il proprio culo, francamente non se ne può più.

4 Comments

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  1. Sono d’accordo, a casa, ma se non sappiamo governare a casa tutti lo stesso. Se non sappiamo realizzare il programma, a casa, se non sappiamo approvare una riforma elettorale, a casa, se non sappiamo fare altro che allontanarci sempre più dall’Europa a casa ma a casa tutti. Questo paese ha bisogno di un socialismo moderno e non di catto-comunisti che, assieme o divisi, fanno il possibile per affossarlo.

  2. Non so perchè era stato messo in moderazione il commento precedente…. me ne scuso con l’autore.

  3. Hai scritto un post condivisibile che già il titolo merita un preciso commento: No, grazie! (…e chiaramente non solo al titolo!)

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