Riguardando il materiale girato durante Cresperimentart, mi soffermo con piacere a riascoltare le parole di Francesco Fragapane, che così mi descrive la sua installazione “I cactus”:
I cactus sono immortali, si riproducono continuamente, tutti i segni che il tempo e che gli eventi fanno sul loro corpo rimangono, con delle cicatrici che si ampliano invece di sparire, sono forti, resistono senza acqua, resistono al freddo e continuano a riprodursi in tutte le situazioni.