Quando ho avuto l’idea-suicidio di fare 4 dirette contemporanee più tutto il materiale ondemand in quasi simultanea dal Romecamp, mi sono detto da solo che forse si trattava di uno sforzo esagerato e forse anche eccessivo. Ma io sono fatto così, quando mi innamoro di un’idea difficilmente mi fermo. E quando ho visto i numeri, ho capito che l’idea non solo era interessante, ma anche oggettivamente vincente.
Per dirla in breve, nell’arco di 4 giorni abbiamo avuto 3000 visitatori unici, e 70.000 accessi complessivi ai video, naturalmente contando sia le dirette che tutti i singoli video on demand. E credo la chiave sia proprio questa: aver costruito una piccola coda lunga in un contesto già di nicchia, per cui, nei più di 80 clip prodotti in due giorni in un contesto sufficientemente generalista, davvero un notevole numero di persone ha trovato qualcosa di interessante da seguire, sia in diretta che ondemand.
Certo, alcune cose sono andate storte, abbiamo avuto qualche problema di encoding che ci ha costretto a rifare tutti gli interventi dell’aula 2, le inquadrature delle camere nelle singole aule sono spesso discutibili perchè lasciate non presidiate o nelle mani di volontari disponibili (grazie!) ma ovviamente poco preparati, ecc. ecc. Ma il sistema, sperimentato su un contenuto già di nicchia, funziona e interessa, e questo conferma la bontà della strada su cui, spesso in silenzio (ed è un peccato, e dobbiamo rimediare), dolmedia lavora e sperimenta già da tre anni: inventare nuovi format che vadano oltre la mera amplificazione audiovisiva su internet. Un buon lavoro, fatto con passione e tanto sacrificio, da un gruppo coeso, allegro e capace di faticare di brutto e sporcarsi le mani per far funzionare le cose.
Grazie a loro, e grazie a tutti coloro che credono nel nostro lavoro. (la foto su è di Lyonora)
Dario Salvelli
Novembre 27, 2008 — 12:58 pm
Devo farvi i complimenti per lo sforzo messo in piedi. Alla fine la tua idea di conservare tutto ciò che è passato al RomeCamp non era poi così folle, anzi oltre ai rapporti umani ora c’è una testimonianza viva per chi non è riuscito a venire. E probabilmente Dolmedia potrebbe diventare un partner fisso per BarCamp o eventi sul e per il Web, uscirebbe dal “silenzio” del quale parli. 🙂
gibilix
Novembre 27, 2008 — 1:34 pm
Avete fatto davvero un eccellente lavoro. E il risultato è una preziosissima documentazione utile sia a chi ha partecipato che a chi si è perso qualcosa (o tutto). Complimenti!
Alberto Cottica
Novembre 27, 2008 — 2:35 pm
Mi associo ai ringraziamenti. Noi di Kublai il vostro materiale lo stiamo usando. 🙂
Achille
Novembre 27, 2008 — 2:52 pm
Cerco da qualche minuto di scrivere un commento sensato sulle riflessioni che questo post mi sta stimolando, ma viene troppo lungo.
I temi:
-la diversità tra i numeri del web e quelli dei media tradizionali
– la percezione che di questi numeri hanno le persone abituati ai numeri tradizionali
– l’importanza di iniziative del genere per chi organizza eventi “di nicchia”, ma che comunque interessano più persone di quante non possano intervenire
-la “fissa” che ancora c’è negli uffici stampa e nelle organizzazioni, per cui contano un passaggio di tre righe o 30 secondi su un giornale o in tv, e non una web-tv apposita che fa questi numeri
Forse però si capisce anche così.