Mi fa un certo effetto sapere della morte di Emilio Garroni, grande filosofo e docente di Estetica alla facoltà di Filosofia della Sapienza. Nel lontano 1989 seguii un anno di sue illuminanti lezioni a Villa Mirafiori; avevo vent’anni, e me lo ricordo come una persona squisita, sorridente, incline alla leggerezza nonostante l’indubbia complessità della materia. Per un profondo senso di inadeguatezza non ebbi mai il coraggio di dare l’esame. Peccato.