Due parole su Joost (che intasca 45 ml $)

All’alba del lancio in grande stile, e dopo aver siglato accordi con importanti content providers e advertisers (CNN, Sony, CBS, Coca cola, Nike, P&G, General Motors), Joost comunica di aver ricevuto un consistente assegno di 45 milioni di dollari di venture capital da players come Index Ventures e Sequoia. Davvero una bella cifra per un prodotto che potrebbe segnare un importantissimo passo avanti per il futuro della Internet TV (o Net TV come ama chiamarla Tommaso Tessarolo). Sarà interessante capire se il pubblico decreterà il successo di questo curioso mix di social networking e tv p2p. La mia prima esperienza d’uso mi ha lasciato qualche perplessità, che provo a riassumere in poche parole:

  • Joost è chiaramente nato per la tv, si gestisce come si gestirebbe una consolle da videogames o un STB, ma le funzioni di social networking sono a mio parere troppo poco usabili in questo scenario. Il paradigma di interazione non è quindi ancora molto netto.
  • La piattaforma NON è aperta agli UGC, e questa mi sembra francamente un ottima cosa. Tuttavia, è prevista l’apertura a content owners che non siano la CBS e la CNN. Non mi sembra però ancora chiaro (o forse lo è, ma a me è sfuggito) quale sarà il meccanismo di inclusione: criteri qualitativi? ingresso a pagamento? Qui, secondo me, si gioca una partita enorme.
  • L’impossibilità di downloadare i contenuti è certamente un limite strutturale che non farà di Joost la killer platform per la Internet TV. Ci può stare, di tutto abbiamo bisogno tranne che di uno SKY monopolista anche sulla Internet TV. Però un rischio c’è, ed è quello che gli utenti si limitino al casual zapping su Joost, prediligendo sistemi come la Apple TV, o simili.
  • Il riassunto di tutti i punti precedenti è in un punto solo: la relazione fra hardware (STB e consolle) e software segnerà davvero, a mio modestissimo parere, il vero successo di Joost.

2 Comments

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  1. ciao mi inviteresti a provare joost per favore?
    grazie mille!
    attilio

  2. Personalmente la prima interruzione pubblicitaria senza preavviso mi ha ucciso… pero il fight channel… 😉

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