Terminata la fase più dura (disintossicazione da Nicotina), ora devo superare la parte più ardua: il bisogno di consumare, che per il 70% buono se ne andava in fumo. Siccome non posso morire di dissenteria (gomme, cioccolata, caramelle, tarallucci, torrone etc.), devo cercare di sublimare la parte orale della questione. Allora mi sono speso un po’ di soldi in raffinate edizioni estere di films in dvd che volevo. Ho preso I soliti sospetti in ed. limitata, versione americana multiregione NTSC; ho preso la Special Collector Edition rimasterizzata di Pulp Fiction (versione australiana Regione 4, PAL), e poi varie altre asmenità fra cui la sesta serie di Friends in edizione inglese (stanchi di aspettare la versione italiana), e il mitico Fail Safe, remake del grande film anni ’60 con Henry Fonda su guerra fredda e rischio nucleare, in una nuova versione con George Clooney, Richard Dreyfuss e Harvey Keitel, girato in b/w in uno studio televisivo (con telecamere e non pellicola) e ovviamente mai visto in Italia.Siccome però tutto questo ben di Dio ci metterà un po’ ad arrivare, nel frattempo? Nel frattempo sigari. Già. Ho comprato (anzi Betta mi ha comprato) un simpatico libretto dal titolo Sigaro, la guida per l’apprendista fumatore di sigari cubani. Ho studiato un po’ la cosa (specialmente la bellissima pagina in cui l’autore consiglia sigari a seconda dell’orario della giornata), e ho intenzione di muovermi sui sigari da concentrazione pomeridiana, ma soprattutto da serata. Comincerò con un Montecristo N? 2 o N? 5, e gli ottimi Hupmann, la cui versione Petit era la preferita da J.F. Kennedy (e motivo, per altro, per cui l’embargo a Cuba fu posticipato di 3 giorni).Vi farò sapere.